PRIME IMPRESE DI RINALDO
Carlo Magno ha riunito la sua corte per chiedere ai paladini quanti figli hanno, auspicando che un giorno essi potranno arricchire le fila dei suoi guerrieri. Quando è il turno di Amon di Dardena che elenca i suoi cinque figli, il magonzese Ginamo di Baiona lo interrompe asserendo che Beatrice avrebbe sposato Amone ma in realtà ha sempre amato lui e con lui ha concepito i figli. L’annuncio è piuttosto infamante, la riunione si trasforma quasi in un campo di battaglia, l’unione di Amone e Beatrice è fortemente compromessa.
Intanto Rinaldo, che si trovava rinchiuso in seminario, avendo saputo della separazione dei suoi genitori, fugge per raggiungere la madre.
Lungo la via, nel bosco della Foglia, incontra la madre, accompagnata da un soldato. I tre vengono assaliti da due giganti ladroni.
Sotto il castello della Maga Garandina, Rinaldo riceve da Messer Cordolano le armi, dopo aver fatto diversi giuramenti.
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