LA FUGA DI ENEA è una delle ultime produzioni destinate ai giovani. È incentrata sull’Eneide di Virgilio che, nonostante i suoi duemila e più anni di vita, è ricco di riferimenti all’attualità. Il mito di Enea, in questo spettacolo, non è un racconto del passato, al contrario, il profugo virgiliano torna a proporsi come emblema di altri e non meno drammatici esili. La sua figura di profugo, di sconfitto senza patria, si presta ad esprimere la condizione del migrante di oggi. I contenuti dello spettacolo restituiscono tutte le sfumature dell’animo umano: valore, intrepidezza, spirito di sacrificio, e rilevano il tema delle contaminazioni e del meticciato che stanno all’origine della stessa fondazione di Roma.